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Come gestire l’amante? La competenza di tradire

Come gestire amante

Nella gestione del tradimento, entrano in gioco diverse competenze e attitudini individuali, ma ci sono anche alcune strategie che puoi adottare per non far sapere al tuo (o alla tua partner) che lo stai tradendo.

Chi ha già tradito lo sa bene: l’ansia e l’incertezza sono gli elementi più difficili da governare per un traditore.

Nessun traditore vuole essere scoperto: quasi nessuno (a parte sadici, certo, e alcuni di quelli – specialmente donne, va detto – che tradiscono per ripicca partner che li hanno già traditi) vuole ferire la persona che tradisce, e nessuno vuole farsi scoprire.

Anche perché gestire l’amante (che per alcuni può risultare particolarmente impegnativo) è comunque più semplice di gestire il partner quando scopre di essere stato tradito, anche se varia da caso a caso e in base al tipo di relazione extraconiugale in cui ci si trova.

Per gestire bene il tradimento, il primo passo è imparare ad analizzare e comprendere la situazione in cui operiamo come traditori. In questo articolo vedremo quindi:

  • Tipologie di tradimento
    • Ripicca
    • Fisico no strings attached
    • Fisico stabile
    • Sentimentale stabile
  • 6 strategie per la corretta gestione delle relazioni extraconiugali
    • Gestire l’amante
    • 10 buone pratiche
  • Conclusioni

Tipologie di tradimento

Analizziamo le varie tipologie di tradimento, per vedere quali sono i punti fondamentali per gestirle con la massima serenità e leggerezza, traendo il massimo beneficio e godimento degli incontri con l’amante, e – in base ai propri desideri e preferenze – per vivere una relazione sana con il partner e con l’amante.

Fisico no strings attached

È la forma di tradimento più semplice da spiegare, e da gestire. La cosiddetta avventura. La natura dell’incontro è prettamente erotica e non c’è nessun tipo di coinvolgimento sentimentale (idealmente in nessuno dei due partner, anche se capita che uno dei due si infatui o sia già infatuato, specialmente se l’incontro – la cosiddetta “botta e via” avviene tra due persone che si conoscono già).

Ci si incontra e si finisce a letto, tendenzialmente occasionalmente e non su base stabile o ricorrente. Nella maggior parte dei casi, gli incontri di questo tipo avvengono online, perché difficilmente nella vita reale si riesce a comunicare facilmente il proprio interesse per una relazione occasionale a un ipotetico o un’ipotetica amante, specialmente nella routine della vita famigliare e di coppia, dove si finisce per essere inevitabilmente monitorati.

La maggior parte dei tradimenti di questo tipo avvengono fra traditori, persone entrambe sposate che cercano amanti occasionali per del buon sesso.

Fisico stabile

Quando due amanti si trovano particolarmente bene a letto, capita che – ancorché non ci sia alcuna intenzione sentimentale da parte di nessuno dei due e la relazione sia puramente fisica – si incontrino su base stabile.

Trovare la giusta alchimia a letto non è banale, specialmente se si hanno gusti particolari (BDSM o feticismi, ad esempio), e potersi affidare a qualcuno con cui si va sul sicuro è particolarmente importante e rilassante per trovare il piacere e fuggire lo stress e le tensioni della vita quotidiana e della relazione di coppia.

Organizzare incontri occasionali con un nuovo o una nuova amante può essere logisticamente complicato, perché non si conoscono le abitudini e la struttura della vita quotidiana, mentre con un amante stabile si riesce ad avere sesso extraconiugale garantito con cadenza regolare ed essere sicuri della tutela della propria privacy, il che è particolarmente importante sia per il benessere sessuale sia per quello psico-fisico.

Sentimentale stabile

Il tradimento sentimentale è quello più stressante e quindi difficile da gestire, finché (nei casi in cui accade) il traditore non sceglie quale delle due relazioni portare avanti monogamicamente.

Lo stress associato alla segretezza, alle doppie frizioni col partner e con l’amante, minacciano entrambe le relazioni, ma sono particolarmente pericolose in quella con l’amante, dove il relax e la leggerezza sono l’ingrediente che alimentano la passione, anche quando la relazione è più che fisica.

L’amante si sente minacciata o minacciato in continuazione sia dal partner ufficiale, che considera in una posizione di vantaggio, sia dalle altre donne o dagli altri uomini, che considera equivalenti concorrenti, in quanto nei fatti non tutelata dall’ufficializzazione e dal patto monogamico.

Per ripicca

Chi tradisce per ripicca tradisce quasi sempre per vendicarsi di essere stato tradito o tradita, o perché crede di esserlo stato. Difficilmente instaura tradimenti stabili, a meno che non ci prenda gusto (raro), e spesso addirittura vuole che il/la partner istituzionale lo venga a sapere, per ferirlo/a e provare una reazione negativa in lui/lei, sentirlo maggiormente legato/a a sé, e fargli/le capire i propri sentimenti di ferimento e malessere legati al tradimento subito.

Questo è il caso in cui ci sono meno riflessioni strategiche da compiere sulla gestione dell’amante, questo tipo di amanti agiscono quasi sempre di impulso e non sono interessati alla segretezza.

Questo tipo di traditori è spesso interessato alle strategie per tenersi stretto il partner o a come manipolarne i sentimenti per farlo soffrire, per tanto non consigliamo la lettura approfondita dell’articolo, anche se un’occhiata alla corretta gestione delle relazioni extraconiugali può fornire una buona fonte di ispirazione per comprendere meglio le dinamiche del tradimento (sulle ragioni per cui si tradisce vi rimandiamo invece a un focus esterno), ma c’è anche chi tradisce per ripicca solo per sentirsi “alla pari”, e non per ferire l’altro.

La corretta gestione delle relazioni extraconiugali

Sarebbe scorretto da parte nostra dirvi che esiste una strategia univoca per tradire in modo efficace. Le strategie variano di caso in caso: non sempre è possibile capire, nemmeno per le parti coinvolte, la natura del tradimento che stanno vivendo.

Capita del resto che per uno dei due amanti il tradimento sia sentimentale, e per l’altra fisico, o che uno dei due abbia le idee confuse, o che ci sia l’amore ma non si abbia intenzione di rompere il rapporto coniugale. Vediamo dunque alcune buone pratiche che si possono applicare ai diversi casi di tradimento, adattandole alle varie situazioni e in base alla propria prospettiva sul rapporto extraconiugale, per gestirlo al meglio.

5 buone pratiche

1. EVITARE I PASSI FALSI

Non farsi scoprire: è la regola numero 1, vecchia come il mondo e banale come gli specchi sugli armadi dei motel, e altrettanto eccitante per molti traditori. Per gestire al meglio il tradimento, la segretezza va tutelata con le unghie e con i denti, e per farlo bisogna evitare i passi falsi, badando a ogni minuscolo dettaglio.

Questa non è solo una strategia per non ferire la partner ufficiale, o non creare seccature con lei, quando il rapporto è prettamente fisico, ma anche una tutela per l’amante (almeno quando si intraprende una relazione extraconiugale di tipo sentimentale), perché nella prospettiva di mettersi con lei/lui un giorno è importante che non venga subito bollata come “l’altra” all’interno della cerchia di amici, conoscenti e famigliari, ma – in vista del momento di poter ufficializzare al relazione con lei/lui – si inserisca gradualmente come una partner.

2. RISPETTARE LA SENSIBILITÀ DELL’AMANTE

Quando il tradimento è sentimentale, chi svolge il ruolo dell’amante e non è a sua volta impegnato in una relazione tende a soffrire di essere la “seconda” scelta (anche se così non è nel cuore di chi tradisce, che vorrebbe stare solo con lei/lui ma non può per il precedente impegno coniugale), ed è importante essere cauti nel non farla sentire marginale nella propria vita solo perché ci si riesce a frequentare solo clandestinamente.

Una delle paure principali degli amanti e delle amanti innamorati e innamorate è di essere meri oggetti sessuali, sex toys deputati al godimento effimero di mezza giornata, meretrici e prostituti al costo di un pranzo o di una manciata di ore insieme.

Ricorda al tuo o alla tua amante quanto è importante per te, e rassicurala/o sul fatto che non importa il tipo di relazione che intercorre fra di voi, e che la ami profondamente. Cerca di fatti sentire il più possibile, anche quando siete lontani. Basta un messaggino della buona notte tutti i giorni, per fare la differenza.

Quando il tradimento è meramente erotico, e specialmente nel caso di tradimenti erotici stabili, è particolarmente importante, al contrario, non creare illusioni nell’amante: non farle o fargli credere che tra di voi c’è la possibilità di costruire un futuro per te inesistente, limita le attenzioni e le coccole il più possibile, evita anche i baci, che sono visti nella maggior parte dei casi più come un gesto d’amore che come un vero e proprio atto erotico (vale per i baci alla francese, ma soprattutto per le effusioni più tenere, come i baci a stampo o i baci sulla guancia e sulla fronte).

3. ORGANIZZARE OCCASIONI SPECIALI

Tieni viva nel tempo la logica che adotteresti fisiologicamente solo appena prima e all’inizio della relazione, nel momento apice dell’innamoramento: far sentire speciale l’amante e far sentire speciale la moglie o il marito, il fidanzato o la fidanzata è importante in tutti i tradimenti con amanti stabili, che il tradimento sia solo fisico o sia (anche) sentimentale.

Nel caso in cui la relazione con l’amante sia puramente fisica (caso in cui spesso si ama il partner istituzionale, e non si vuole interrompere per niente al mondo il rapporto istituzionale) è molto importante non far sentire il partner trascurato o trascurata, sia per non farlo insospettire, sia per ravvivare la relazione e vivere al meglio la vita quotidiana insieme.

Nel caso in cui la relazione extraconiugale sia di tipo sentimentale, bisogna considerare che al suo interno è la qualità dei singoli incontri a fare la differenza nei rapporti con l’amante, e a far sì che proseguano nonostante il disagio di vedersi con mille ostacoli, raramente e su base irregolare: impégnati a mantenere alta la qualità degli incontri con l’amante, crea occasioni speciali per vedersi possibilmente anche oltre la mezza giornata, fai sentire il tuo o la tua amante coccolato o coccolata, falle sorprese, regali, non dimenticare il suo compleanno.

4. COGLIERE L’ATTIMO

Carpe diem, dicevano i latini. Vale per le relazioni con amanti stabili, specialmente per quelle solo fisiche, perché in questo caso l’obiettivo non è quello di coltivare la relazione di coppia, ma prendere l’uno dall’altro/a il massimo godimento possibile. È importante sfruttare le potenzialità di cambiamento offerte dalla storia clandestina prima che questa si guasti a causa dei litigi.

Lo abbiamo ricordato più volte, lo stress della segretezza e la pressione delle aspettative di più partner (oltre a quello/a istituzionale, quella/e/o/i extraconiugali) tende a creare tensioni all’interno delle varie relazioni: le incomprensioni e le frizioni si moltiplicano, il disagio generale rischia di rendere l’aria irrespirabile.

Sfrutta l’eccitazione e la passione degli inizi al massimo prima che nella relazione erotica si inneschino dinamiche emotive e sentimentali troppo complicate da gestire, che minino alla leggerezza di cui va in cerca chi sceglie il tradimento meramente sessuale.

Eviterai di dover mettere una pezza a tanti inutili problemi, e di vivere a cuor leggere tutte le tue scelte relazionali, sia con il/la partner stabile sia con l’amante.

5. ESSERE TRASPARENTI (MA NON TROPPO)

Mentire all’amante sul proprio stato civile in tutti i casi di tradimento sarà controproducente. In quello sentimentale, rischi di compromettere la fiducia dell’amante – già messa alla prova dal fatto che stai con un’altra persona – quando lo verrà a sapere.

In quello fisico stabile, rischia di creare illusioni (che vanno evitate come la peste, anche perché è particolarmente alto il rischio di amanti furiosi/e e gelosi/e che, sentendosi a loro volta traditi/e, minacciano di raccontare tutto alla moglie o al marito, o addirittura arrivano a concretizzare la minaccia (ma come racconta anche Irene Soave nel suo libro/podcast Galateo per ragazze da marito, farlo è perseguibile per legge).

In quello no strings attached vale un po’ la stessa cosa, con la differenza che – a causa del forte stigma che c’è ancora oggi sul tradimento non consensuale (in tutte le relazioni, anche in quelle poligamiche in cui si nasconda la cosa ai partner ufficiali) in quanto rottura di un patto – si evitano un sacco di seccature nascondendo ai partner occasionali di essere impegnati: si evitano, cioè, zupponi e manfrine sul fatto che quello che si sta facendo (tradire, appunto) è sbagliato, e si dovrebbe evitare in ogni caso, anche se “la relazione è in crisi” o semplicemente “ci si vuole solo divertire”.

6. TRADIRE CON SCONOSCIUTI

Per tutti i tipi di tradimento, è la soluzione migliore per non essere scoperti, ed è molto funzionale: aiuta a non provocare frizioni o tensioni o situazioni imbarazzanti quando si consuma l’incontro erotico.

Nel tradimento sentimentale aiuta a non avere basi concrete di discussioni, sia con l’amante sia col partner ufficiale. In quello di ripicca, favorisce il rispetto se in seguito la coppia sceglie la strada del perdono e resiste al vulnus del tradimento iniziale, della successiva ripicca e del circolo vizioso di tensioni che si sono instaurate fisiologicamente.

Per i tradimenti meramente erotici, sia stabili sia occasionali, è un fattore di eccitazione che l’amante sia lontano dalla routine quotidiana e dai problemi della vita di coppia, senza inserirsi nella cerchia dei conoscenti che potrebbero peraltro delare al compagno o alla compagna istituzionale.

Strategia ed eccitazione si coniugano nel tradimento con sconosciuti, dando un ulteriore carica di disinibizione e libertà alla trasgressione del tradimento. Per trovarne, è consigliato l’uso di siti e chat erotiche, che consentono di evitare il più possibile l’insidia dei profili fake con cui il partner o la partner potrebbero controllarci sui social, dove siamo maggiormente esposti mettendoci – letteralmente – la faccia.

Conclusioni

Anche lasciando da parte la fattispecie eccezionale del tradimento per ripicca, la casistica è ampia e le nostre indicazioni cercano di essere utili ad ampio raggio, partendo dal principio fondamentale che il rispetto – almeno a tendere – è il principio fondamentale per tradire nel modo più efficiente e sereno possibile, per tutte le parti coinvolte, e che la segretezza, unita alla capacità di bilanciare le proprie attenzioni verso l’uno e/o l’altro partner (amante o istituzionale), è il baluardo fondamentale per tradire bene.

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