“Perché mi hai tradita? Perché?”
La classica domanda da donna che ha appena scoperto che il marito ha un’altra è esattamente questa: perché?
Quando soffriamo, tutti proviamo a dar conto del nostro dolore. Viviamo in un mondo complesso che cambia sempre più velocemente, e non sempre siamo in grado di dare una spiegazione compiuta a tutto quello che ci succede. Questo vale tanto per gli eventi naturali, sociali ed economici quanto – specialmente – per i mutamenti dell’animo umano.
Che cos’è, del resto, il tradimento, se non un mutamento dell’animo? Vediamo allora che cosa provoca questo mutamento nel tuo partner:
- Sente attrazione animale per altre persone
- Non ti vuole più, ma non sa dirlo nemmeno a sé stesso
- È nel bel mezzo di una nuova adolescenza e vuole fare nuove esperienze
- Si interessa in modo genuino e romantico per un nuovo partner
- Ha voglia di cambiare vita professionale, ma non riesce a rendersene conto
- Conclusioni
1. Sente attrazione animale per altre persone
Il desiderio sessuale è naturale e incontrollabile – sia in positivo sia in negativo, sia chiaro. Fisiologia e psicologia regolano, per mezzo della biochimica, l’aumento e la diminuzione del nostro desiderio sessuale, e ci portano a volere fare sesso con certe persone più che con altre, all’interno o all’esterno di una relazione stabile ed oggi con le innumerevoli possibilità che una persona può trovare nei siti di incontri per sposati è molto facile andare a segno.
Fisiologia e psicologia regolano, parallelamente, anche la nostra inibizione, per cui è consuetudine – nel contesto culturale in cui viviamo – allontanarci dalle distrazioni erotiche che ci arrivano dall’esterno della coppia a cui ci siamo legati.
Eppure, il desiderio non è assolutamente qualcosa che abbiamo in nostro controllo, e può essere slegato dall’amore e dall’affetto che proviamo verso la persona con cui abbiamo scelto di costruire un futuro. La monogamia non è facile, in un certo senso è una costruzione sociale con cui si cerca di tenere a bada le proprie pulsioni per proteggere il nucleo famigliare.
Razionalizzare e accettare questo punto significa rendersi conto che il tradimento fisico non compromette in alcun modo la relazione, al punto che alcuni non lo considerano nemmeno una vera e propria forma tradimento. Ogni coppia è libera di stabilire le proprie regole, e forse dovresti prendere in considerazione che – se sei stata tradita o tradito fisicamente – anche a te potrebbe non dispiacere darci dentro con nuove persone, a un livello meramente animale.
2. Non ti vuole più, ma non sa dirlo nemmeno a sé stesso
Si può desiderare più persone contemporaneamente, questo non ce lo insegnano solo una miriade di film, romanzi e racconti di amici, ma soprattutto la nostra stessa esperienza diretta e il senso di confusione che ha colto almeno una volta chiunque di noi si sia trovato a dover scegliere tra due persone diverse.
Eppure, desiderare anche altre persone è solo una delle molteplici facce della medaglia che ci può portare a tradire un partner: capita anche che vogliamo fare un taglio radicale e non cerchiamo una evasione, una botta e via, ma ci prepariamo a una vera e propria fuga dalla vita coniugale in cui non capiamo più che cosa ci facciamo in quella relazione, a partire dal letto.
In questi casi, abbiamo una repulsione erotica per l’altra persona, non la vediamo più come una o un partner, ma come un’amica, con cui abbiamo magari un legame fortissimo e indissolubile. In questi casi, al traditore o alla traditrice capita spesso, durante i rapporti sessuali con la partner da cui non è più attratto, di doversi focalizzare su altre immagini, pensieri e fantasie, magari per non ferirla e dimostrarle una verità in cui non crede più nemmeno lui – o lei.
Vero è che spesso il venire meno dell’attrazione sessuale è la spia di problemi di coppia più generali, come la divergenza su valori fondanti dell’esistenza o visioni di vita contrapposte.
3. È nel bel mezzo di una nuova adolescenza e vuole fare nuove esperienze
La crisi di mezza età è uno dei grandi temi che mette in crisi uomini e donne che ci passano, direttamente o indirettamente: quando il proprio compagno entra in una crisi di mezza età non è facile nemmeno per la donna che sta con lui continuare a sentirsi bene con sé stessa e allineata con la propria identità e il proprio benessere (lo stesso per l’uomo che sta con una donna in crisi di mezza età, ovviamente).
Quando si è in una relazione con una persona in crisi di mezza età, è facile pensare di non essere abbastanza, e iniziare a farsi delle paranoie… Che spesso sono fondate! Dai 45 ai 65 tantissimi vengono colpiti dalla crisi di mezza età: entrando nella seconda metà dell’esistenza, prendono coscienza di quante esperienze non hanno ancora vissuto e di quante occasioni non hanno ancora colto, ed entrano in una vera e propria seconda adolescenza.
E alcune delle esperienze che non hanno ancora vissuto sono proprio quelle sessuali: è per questo che nuovi tagli di capelli, abbonamenti in palestra e inedita voglia di uscire e socializzare coglie le persone che si trovano in questa fase della vita…
Vogliono attrarre nuovi partner sessuali tanto per recuperare il tempo perduto, tanto per sentirsi più giovani di quello che sono o – per meglio dire – non sentirsi vecchi come iniziano effettivamente a essere.
4. Si interessa in modo genuino e romantico a un nuovo partner
Aver paura di innamorarsi troppo è legittimo, se non doveroso, quando si inizia una relazione extraconiugale. Se si frequenta, fuori dalla relazione, un’altra persona col mero obiettivo di andarci a letto, bisogna fare molta attenzione a non darle troppe speranze, e a non cadere in prima persona nella trappola o nell’illusione dell’innamoramento.
Specialmente quando si è in crisi con il proprio partner, è importante non confondere l’evasione erotica ed – eventualmente – l’affetto per altre persone con un genuino innamoramento romantico.
La pulsione adolescenziale dell’innamoramento, infatti, è una botta di emozioni ed endorfine che spesso fa provare alle persone un senso di significato e di obiettivo in un’esistenza altrimenti vuota e difficile. È anche vero che un amore profondo e reale si può trovare anche in una relazione extraconiugale.
Come si capisce quando un amore fedifrago è reale? Nel caso in cui la relazione vada avanti per più di una manciata di incontri e tra i due amanti ci sia una condivisione a 360° su tutti gli aspetti delle loro vite, sarà a tutti gli effetti un amore, a volta più carnale, a volte più tenero, anche se non coltivato durante la quotidianità “ufficiale”.
Questo tipo di tradimento spesso è quello che fa più male, perché è tradimento mentale oltre che fisico.
5. Ha voglia di cambiare vita professionale, ma non riesce a rendersene conto
Quando una persona non si sente bene dal punto di vista emotivo, non è facile identificare a quale tipo di problema è dovuto questo malessere: spesso il disagio è così generalizzato che non si riesce a capire precisamente su quale area della propria vita operare per uscire dal malessere.
A volte, un periodo no al lavoro in combinazione con qualche incomprensione col partner, può portare a cercare rifugio in una dimensione totalmente altra dalla propria vita di tutti i giorni, sfogando ansia e rabbia nel sesso senza significato con la prima che capita.
In questi casi, il sesso è un modo per riaffermare il senso di mancanza di potere che ci arriva da problemi a lavoro, e di sentirsi migliori e più forti dei nostri superiori quando ci danno filo da torcere.
Conclusioni
Alla luce di questa analisi, è chiaro che il tradimento è un mutamento dell’animo che può derivare da diverse cause e motivazioni personali. Generalizzare non ha senso, ed è importante distinguere tra il tradimento meramente fisico e quello mentale, che è legato all’amore romantico per un’altra persona.
Nella maggior parte dei casi non vale la pena, quando si scopre che il nostro partner ci tradisce, starci male: anzi, inscenare un tradimento può anche essere un’occasione particolarmente eccitante di creare o ricreare un’intesa con il partner, nel momento in cui si è andata perdendo.
